Ultimamente la vita mi sta donando emozioni che mai avrei pensato di sperimentare e accogliere. Sono avvolta in questo flusso, pieno e intenso come mai. Penso e sento di meritarlo e me lo sto godendo appieno, Grata. Consapevole di essere arrivata fin qui per tutto il cammino che ho fatto. Consapevole di averlo perché mi sono impegnata. Consapevole di averlo perché, al di là di tutto, sono tanto Amata, dal Divino. Lo siamo tutti, che lo sentiamo o no, che sentiamo di meritarlo o meno.
Oggi, in questo flusso di amore e vita, voglio parlarti della Cerimonia di Benvenuto al Mondo di Serena e Michelangelo 
Per celebrarla abbiamo scelto la data del 1 novembre, festa di tutti i Santi.
Ci piaceva in questo giorno celebrare la luce che arriva quando un’anima entra col corpo in questa esistenza, supportati da una moltitudine di anime che hanno fatto da ponte, assieme agli angeli, agli arcangeli, alle guide e agli antenati, custodendo e amplificando i doni richiesti e portati.
Come narrarti quanto avvenuto, senza sminuire? Ci provo 
La Cerimonia è stata molto intima, per scelta, solo la loro famiglia e una cara amica, che è stata la mia assistente… ma che soprattutto ha rappresentato quel ponte che dona alla famiglia quello che le manca, che riceve dalla famiglia quello che possono e vogliono donarle.
Senza scambio e apertura verso l’esterno l’Amore si impoverisce, perde la sua Bellezza. Così abbiamo voluto rimarcare e rafforzare questo, che al suo culmine si è manifestato in un abbraccio pieno di amore e lacrime tra due donne, amiche, sorelle.
Una donna fertile, traboccante d’amore e gratitudine ha benedetto il grembo dell’altra, con l’augurio che il miracolo della vita possa moltiplicarsi 
Abbiamo onorato gli Elementi, affidandoci al giorno di nascita di tutti i componenti presenti, portandoli sull’altare.
Abbiamo onorato i Doni e i Talenti che riceviamo al nostro arrivo su questa terra, i nostri Bambini Interiori, la nostra Essenza.
I genitori hanno Benedetto i figli, grati di averli nella loro vita.
A volte non servono parole per benedire, basta un bacio, un abbraccio, una poesia in rima.
E tutto è perfetto, veramente.
Un bellissimo albero – legame con le radici familiari, con quello che è arrivato dal passato, con quello che si ha ora e con quello che verrà – è stato iniziato sull’altare, dalle mani del papà, della mamma e di Serena… Michelangelo è ancora piccolo, anche lui arriverà e metterà il suo, quando potrà 
Abbiamo riso, ci siamo emozionati, grati della bellissima giornata che ci è stata donata, grati della natura meravigliosa che ci circondava. Grati.
E io, colma di quel calore e di quell’energia ero così beata che neppure mi sono coperta, una volta terminato il tutto… e ora ho un bel raffreddore 
Ma non mi importa, sono ancora dentro la perfezione e la bellezza di quello che ho avuto l’Onore di Celebrare.
Un Onore grande, perché la celebrante ero io… ma non ero io.
Sono sempre più consapevole di essere solo lo strumento che il Divino – Padre, Madre e Figlio – accorda con tanto Amore per agire quello che vuole, il meglio per le persone che si aprono a riceverlo 
Tutte le Cerimonie che mi verranno richieste le celebrerò così, lasciando che Sia.
“Soglie di Luce” ho chiamato questa possibilità, che contempla ogni passaggio importante che sentiamo di aver fatto o di voler fare. Non è nelle mie mani, è nel Flusso che tutto muove e guida. Sempre. Sempre più 
Le foto escono dal cuore, dalle mani e dagli occhi del mio splendido marito, sempre al mio fianco nei momenti preziosi che vivo. Grazie, Libero, per il tuo supporto e il tuo amore 
